Aggressione autista autobus. Vigilanza privata

Il Giornale

Aggressione per futili motivi ad un autista di un autobus di linea sull’isola. La notizia circola da diversi giorni e vede coinvolti un passeggero ed un autista di pullman che, per futili motivi, è stato aggredito durante l’esercizio delle proprie mansioni lavorative, a causa delle lesioni è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso del nosocomio caprese Capilupi . Il codice penale, all’articolo 61, prevede le circostanze aggravanti comuni per futili motivi per cui si intende: motivi abbietti o futili e si riferisce a quei impulsi psichici che inducono il soggetto a tenere una determinata condotta e che si caratterizzano per essere spregevoli, malvagi (abbietti) oppure del tutto sproporzionati rispetto all’azione delittuosa commessa. L’art. 61 del codice penale recita: “aggravano il reato, quando non ne sono elementi costitutivi o circostanze aggravanti speciali le circostanze seguenti: uno l’avere agito per motivi abbietti o futili omissis…”

La Voce di Capri chiede ai due sindaci ed al  presidente della commissione trasporti della regione Campania onorevole Luca Cascone di far attivare ed implementare dalle aziende di trasporto pubblico locale un servizio di vigilanza privata, specialmente negli orari dalle 9 alle 13 al borgo marinaro di Marina Grande, dalle 13 alle 18 dalla piazzetta di Capri verso Marina Grande sia autobus che funicolare, dalle 16 alle 19 dalla piazzetta de Curtis, località Marina Piccola, verso Capri e da Piazza Vittoria, Faro e Grotta Azzurra in Anacapri negli orari di maggiore affluenza dei flussi turistici, al fine di monitorare e disciplinare le file di passeggeri  del servizio pubblico di trasporto. La Voce di Capri esprime vicinanza e  solidarietà all’autista ferito.

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